Rendersi conto dei propri limiti è l'unico modo per superarli, ammettere la propria tristezza può essere una felicità inaudita, perchè vi germina la speranza, e quella forza vitale che è rabbia, è passione, è creatività, è volontà!
mercoledì 10 luglio 2013
Il Generale
all’epoca concluse il suo illuminato intervento con queste parole:
“L’Arma è come un treno in corsa, i passeggeri sono vincolati, prima di
scendere, alla responsabilità di lasciare pulito il posto occupato. Gli
ufficiali del Ruolo Speciale che fanno il ricorso, i giovani ufficiali
dell’applicativo che fanno istanze per avvicinarsi alla famiglia, gli
omosessuali che ostentano la loro condizione, sono in sintesi tutti
passeggeri sciagurati dell’antico treno, potenzialmente responsabili
della sporcizia o del deragliamento”.
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