Rendersi conto dei propri limiti è l'unico modo per superarli, ammettere la propria tristezza può essere una felicità inaudita, perchè vi germina la speranza, e quella forza vitale che è rabbia, è passione, è creatività, è volontà!
sabato 26 dicembre 2020
sabato 1 agosto 2020
«Perché la Procura di Piacenza non ha coinvolto il Ros nell'indagine sui carabinieri della Levante?»“
«Perché la Procura di Piacenza non ha coinvolto il Ros nell'indagine sui carabinieri della Levante?»
„Caso Levante, interviene la segreteria regionale del Nuovo Sindacato Carabinieri: «Se la sfiducia da parte dell’autorità giudiziaria piacentina si estende anche sull’Arma dei Carabinieri chiederemo la chiusura del comando provinciale di Piacenza»
„Caso Levante, interviene la segreteria regionale del Nuovo Sindacato Carabinieri: «Se la sfiducia da parte dell’autorità giudiziaria piacentina si estende anche sull’Arma dei Carabinieri chiederemo la chiusura del comando provinciale di Piacenza»
QUESTA VICENDA MI RICORDA QUELLA DESCRITTA NEL FANTASTICO LIBRO DI FRANCESCO C. DAL TITOLO : LA POLIZIA MILITARMENTE ORGANIZZATA , L' EPISODIO SI CHIAMA" LA MOGLIE DEL COMANDANTE SUPREMO GIROLAMO RIPETENTE" .. IL C.SUPREMO ACCETTO' DI BUON GRADO LA RELAZIONE CLANDESTINA DELLA MOGLIE CON IL GIOVANE IMPRENDITORE SLOVENO IGOR K. ,QUANDO DA QUESTA RELAZIONE NASCE IL FIGLIO DRAGON K, IL COMANDANTE RIPETENTE DISSE: COME MAI SI CHIAMA DRAGON K E NO DRAGON RIPETENTE ? SE NON GLI CAMBIATE IL NOME CHIEDO IL DIVORZIO ............... E LA MOGLIE DISSE : ERI IMPOTENTE IERI E LO SEI OGGI E LO SARAI ANCHE DOMANI .... ADDIO! VAI VIA COL VENTO COMANDANTE RIPETENTE .....
domenica 31 maggio 2020
MENO POLIZIA E PIU' DEMOCRAZIA
QUESTO EPISODIO RICORDA IL RACCONTO DI FRANCESCO C : - MENO POLIZIA E PIU DEMOCRAZIA * A PAG.400 DEL DODICESIMO VOLUME DELL'OPERA DAL TITOLO ( LA POLIZIA MILITARMENTE ORGANIZZATA )
(fonte: La Nuova Sardegna edizione Sassari)
CAGLIARI. Attenzione a non sbagliare la misura di un pesce, l’errore potrebbe costare anni di guai giudiziari. È capitato a un medico cinquantenne cagliaritano che ad agosto del 2016, in vacanza a Carloforte, ha sottovalutato la stazza di una cernia. Conseguenza: sequestro del pesce, denuncia e decreto penale di condanna. Per venir fuori da questa singolare avventura il professionista appassionato di pesca subacquea ha dovuto ingaggiare un avvocato e affrontare il giudizio d’appello, in cui è stato finalmente assolto. La vicenda è unica nella pur ampia casistica dei processi inutili: erano le sette del mattino nel mare azzurro dell’isola di San Pietro e il medico sguazzava in un’apprezzabile apnea a quindici metri di profondità, quando d’improvviso s’è trovato di fronte al muso inconfondibile e vagamente triste di una cernia.
La legge della comunità europea stabilisce che per considerare quella specie una preda possibile deve aver raggiunto almeno la lunghezza di 45 centimetri. È una norma giusta e civile, serve a prevenire i massacri indiscriminati di pesci nella fase della crescita. Solo che contrasta con la legge regionale sarda, che indica il limite in 30 centimetri. Fatto sta che il medico ha sparato col suo fucile e ha centrato l’esemplare, portandoselo in superficie. Dove circa quattr’ore dopo ha trovato ad aspettarlo una motovedetta della Guardia di Finanza. Rapido dialogo a distanza e subito la richiesta di mostrare il pescato: la pregiatissima preda misurava 37 centimetri, otto in meno del limite di legge.
Sequestrata la cernia e identificato il pescatore, il rapporto delle Fiamme Gialle ha viaggiato per uffici finché è finito sulla scrivania del sostituto procuratore Emanuele Secci, che il 3 novembre 2016 ha chiesto e ottenuto dal gip un decreto penale di condanna a 300 euro di ammenda per la violazione dell’articolo 15 della legge 963 del 1965, una contravvenzione. Non restava che ricorrere in appello all’ufficio del gip e ieri, accogliendo la tesi dell’avvocato Luigi Porcella, è arrivata l’assoluzione del pescatore perché il giudice Cristina Ornano ha definito la cattura della giovane cernia “errore scusabile
CHIUDE RADIO + PERU
LA FINE DI UN SOGNO
MARIO MIGRATORE COLLEZIONA UN ALTRO FALLIMENTO , RADIO + PERU CHIUDE CAUSA:
ZERO VISUALIZZAZIONI
MARIO MIGRATORE COLLEZIONA UN ALTRO FALLIMENTO , RADIO + PERU CHIUDE CAUSA:
ZERO VISUALIZZAZIONI
martedì 19 maggio 2020
MARIO LAMBORGHINI
mercoledì 6 maggio 2020
La competenza agli atti di Merdus
La competenza agli atti di Merdus
tratto dal libro di Francesco C - la polizia militarmente organizzata
la polizia militarmente organizzata tratta le cose odierne come ai faceva nel 1800 .
tutti gli atti sono delegati ai soli ufficiali di Merdus , mentre gli agenti di merdus sono privi di qualsiasi dignità ....
oppure in molti casi sono costretti a compilare atti su cui non hanno alcuna competenza .
gli «Ufficiali di Merdus possono procedere:
Identificazione dell’indagato e del potenziale testimone (infame);accompagnamento in ufficio dell’indagato e del potenziale testimone ;
esecuzione di rilievi dattiloscopici, fotografici, antropometrici e di altri accertamenti per l’identificazione dell’indagato ;
ricezione della dichiarazione o elezione di domicilio dell’indagato ;
assunzione di sommarie informazioni dall’indagato ;
assunzione di notizie e indicazioni utili ai fini della immediata prosecuzione delle indagini
ricezione di spontanee dichiarazioni dall’indagato ;
assunzione di sommarie informazioni dalle persone informate sui fatti ;
esecuzione di ordini dell’autorità giudiziaria;
ricezione di denuncie, querele e referti ;
perquisizioni ;
accertamenti urgenti sullo stato dei luoghi, cose e persone ;
sequestro penale ,
arresto in flagranza;
fermo di indiziato di delitto;
adempimenti materiali conseguenti l’arresto (come ad esempio avviso ai familiari e al difensore);
fare quello che gli pare e piace con i sottoposti.
In particolare gli Agenti di Merdus possono procedere :
identificazione dell’indagato e del potenziale testimone (infame.);accompagnamento in ufficio dell’indagato e del potenziale testimone (infame);
esecuzione di rilievi dattiloscopici, fotografici, antropometrici e di altri accertamenti per l’identificazione dell’indagato ;
ricezione della dichiarazione o elezione di domicilio dell’indagato ;
ricezione di spontanee dichiarazioni dall’indagato ;
assunzione di sommarie informazioni dalle persone informate sui fatti ,
esecuzione di ordini dell’Autorità Giudiziaria;
arresto in flagranza;
ricezione di dichiarazione di querela resa oralmente sul luogo in caso di arresto;
fermo di indiziato di delitto;
adempimenti materiali conseguenti l’arresto (come ad esempio avviso ai familiari e al difensore);
giovedì 9 aprile 2020
il biglietto dell’uomo cieco
accendiamo una candela su una terra che
abbiamo trasformato in inferno e fingiamo
di essere in paradiso
ciascuna volta che lo facciamo
otteniamo il biglietto dell’uomo cieco
e sappiamo che niente è vero
pensiero
Voglio ringraziarti mamma
voglio ringraziarti papà
Per aver condotto questo mio mondo
ad una fine amara
Io non ho mai odiato davvero l’unico vero dio
Ma il dio delle persone che ho odiato
voglio ringraziarti papà
Per aver condotto questo mio mondo
ad una fine amara
Io non ho mai odiato davvero l’unico vero dio
Ma il dio delle persone che ho odiato
sabato 28 marzo 2020
venerdì 27 marzo 2020
mercoledì 18 marzo 2020
commovente lettera di un lettore del blog
" Nel fracasso,
cercai di prestare ascolto ad ogni discorso silenzioso, ma dopo tutti questi anni ho capito che certe cose si auto alimentano , tutti questi morti in questi giorni in ogni parte del mondo e in cui sembrano eroi anche gli amici della polizia militarmente organizzata che vanno in giro col carrarmato, ma indossano giacca e cravatta , da anni diciamo di destituirli , se qualcuno ci avesse dato ascolto oggi avremmo avuto più soldi per cose utili, la sanità per esempio .
domenica 15 marzo 2020
un pensiero agli agenti
Quando i
limiti che l’Ordinamento impone agli agenti della polizia militarmente organizzata confliggono con il principio
fondamentale di sviluppo della personalità, il diritto di famiglia o di
affettività…. quando agiscono in modo da diminuire la sua sicurezza… credo che
questi limiti vadano aggiornati, rivalutati… insieme a chi si occupa di tutela
del personale.
domenica 1 marzo 2020
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