Rendersi conto dei propri limiti è l'unico modo per superarli, ammettere la propria tristezza può essere una felicità inaudita, perchè vi germina la speranza, e quella forza vitale che è rabbia, è passione, è creatività, è volontà!
venerdì 27 luglio 2012
siamo alle solite
Sassari, 27 lug. - (Adnkronos) - "Si rischia nuovamente una nuova rivolta nel carcere sassarese di San Sebastiano. La situazione e' nuovamente precipitata ieri con l'arrivo di ulteriori 25 detenuti, che hanno costretto la direzione ad ospitarli nel braccio chiuso il 20 luglio scorso. Sono a rischio gli stessi detenuti e gli agenti di polizia penitenziaria, costretti a turni estenuanti e spesso senza copertura in organico". Lo ha detto all'Adnkronos il deputato sardo del Pdl Mauro Pili, che denuncia la riapertura del 3° braccio del penitenziario chiuso dopo 48 ore dalla sua visita ispettiva del 18 luglio scorso, quando trovo' "una situazione insostenibile sul piano igienico-sanitario e di totale invivibilita' della struttura. L'assenza dell'acqua in gran parte delle celle - racconta il deputato sardo - e' il fatto piu' grave che si possa riscontrare a luglio in una struttura carceraria come questa".
Quello che più mi affligge in questo degrado è il divenire complice di queste e di mille altre ingiustizie , con il silenzio , con l'indifferenza che oggi ci rende complici . Potevamo impedirlo tutto questo , non parlo solo di carceri .
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