Questo non è un uomo - è un agente
tu che vivi sicuro
Nelle tua tiepida casa,
tu che trovi tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considera se questo è un uomo
Che lavora tra droga e sangue
Che non conosce pace
Che lotta per un pezzo di pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Medita perchè questo è stato:
ti comando queste parole.
Scolpiscile nel tuo cuore
Stando in casa o andando per strada ,
Coricandoti o alzandoti;
Ripetile ai tuoi figli.
se ti si sfaccia la casa,
La malattia ti impedisca,
I nostri figli talmente inorriditi da quello che avete fatto, voleteranno il viso per non vedervi .
Nelle tua tiepida casa,
tu che trovi tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considera se questo è un uomo
Che lavora tra droga e sangue
Che non conosce pace
Che lotta per un pezzo di pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Medita perchè questo è stato:
ti comando queste parole.
Scolpiscile nel tuo cuore
Stando in casa o andando per strada ,
Coricandoti o alzandoti;
Ripetile ai tuoi figli.
se ti si sfaccia la casa,
La malattia ti impedisca,
I nostri figli talmente inorriditi da quello che avete fatto, voleteranno il viso per non vedervi .
* tratto dal libro di Francesco C: la polizia militarmente organizzata , in questa pagina l'autore si avvale del contributo del poeta Indiano Mika Trikka , sfuggito alla persecuzione del suo padrone di casa e adesso vive a Roma .
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