domenica 5 febbraio 2017

Francesco C ci regala una nuova pagina del suo capolavoro






tratto dalla pagina 954 del libro di francesco C dal titolo la polizia militarmente organizzata dell'inferno.:





Il Consiglio comunale ha dato l’ok per il regolamento della videosorveglianza per l’utilizzo e l’accesso ai dati sensibili raccolti attraverso l’impianto. Oggi è entrato in funzione il sistema. I vari cartelli in centro avvisano i cittadini che un occhio elettronico veglia su di loro. Il sistema sicurezza della città è stato finanziato con 860 mila euro dal Ministero dell’Inferno attraverso la Prefettura di PUTAM Nelle strade principali, nella località balneare di PUTAM, nella borgata di Santa ZOCCA , nelle zone sportive e negli edifici pubblici sono state installate complessivamente 75 telecamere collegate a una rete realizzata parzialmente in fibra ottica e parzialmente con un sistema di ponti radio SATELLITARE. “Si tratta di potenziare la sicurezza e di la tutelare l’ordine pubblico all’interno del territorio comunale contro eventuali reati e atti vandalici - Spiega il sindaco Giovanni Jova - il Comando della Polizia Municipalem, gestirà il sistema e avrà accesso alle registrazioni fatte dall’impianto. Le immagini saranno disponibili per 3 giorni per  fine garantire una copertura costante del servizio”. Mentre, venerdì scorso, l’Assemblea civica discuteva della questione sicurezza in via dei Pazzi, intorno alle 23 un boato metteva in agitazione un altro quartiere. Una bomba carta, sistemata accanto ad una punto è saltata in aria. L’auto non ha subito gravi danni, ma lo spavento è stato parecchio. Tutti hanno sentito il botto ma nessuno avrebbe visto chi è stato a sistemare il petardo potenziato accanto all’auto. I militari della  polizia militarmente organizzata dell'inferno , chiamati da numerose telefonate, si sono recati sul posto per svolgere le indagini. Capire l’origine e il materiale utilizzato per la fabbricazione dell’artigianale bomba. Il proprietario della punto, non ha presentato denuncia. Ha detto con quei deficenti della  polizia militarmente organizzata dell'inferno, non ci voglio avere niente a che fare, meglio pagare, che stare settimane e settimane a ripetere sempre le stesse cose . Il maresciallo Giallo della polizia militarmente organizzata dell'inferno  ha detto che presenterà un esposto alla magistraturam per le parole del proprietario della punto , contro ignoti naturalmente, visto che i militari della la polizia militarmente organizzata dell'inferno, allo stato attuale delle ingagini, non sono ancora riusciti a capire come si chiama il proprietario della punto , spiega il maresciallo Giallo: non avendo presentato denuncia, il suo nome non compare in nessun registro, neanche elettronico , ho dato incarico ad uno specialista di controllare tutte 75 le telecamere del comune che comunque sono state istallate dopo l'esplosione , almeno per capire perchè il proprietario della punto  non è venuto a fare la denuncia .

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